Le aziende artigiane del FVG hanno la possibilità di richiedere, tramite l’ente deputato Cata, un contributo a fondo perso per l’accesso al commercio elettronico. La Regione intende così supportale le realtà artigiane locali che investono sulle potenzialità del digitale per l’ampiamento dei propri mercati di riferimento.
CCG, grazie allo spessore delle professionalità che operano all’interno del network, è in grado di supportare le aziende artigiane, a più livelli:
- nella partecipazione al contributo, con la collaborazione di Escogito, società che si occupa di strategia d’impresa e finanza agevolata;
- nella fornitura di hardware, software e consulenze in ambito digitale, con la collaborazione della società Intercom Solution che si occupa di informatizzazione per le aziende, privacy e cybersecurity;
- nella consulenza di marketing relativa alla creazione di una strategia di posizionamento sostenibile per l’impresa, con la collaborazione di Giuliano Filippi, consulente di marketing, esperto nella creazione e gestione degli e-commerce (qui un approfondimento a riguardo) e formatore;
- nella gestione operativa del digitale: in CCG in cui puoi trovare le risorse per gestire il sito, i social, le piattaforme promozionali, l’influencer marketing e gli eventi.
Beneficiari del contributo
Possono presentare domanda di contributo le microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’articolo 13 della legge regionale 12/2002
Iniziative finanziabili
Sono oggetto di contributo tutte le attività volte alla facilitazione dell’accesso al commercio elettronico. Oltre allo svolgimento di attività commerciali o promozionali di propri prodotti o servizi per via elettronica, sono inclusi anche gli investimenti per la creazione, ristrutturazione, potenziamento o ampliamento del sito attraverso il quale si svolgono tali attività.
Nello specifico le spese ammissibili riguardano i seguenti servizi, beni materiali ed immateriali:
- consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l´attività di vendita o promozione via internet quali applicazioni di e-Commerce, applicazioni business-to-business, etc;
- consulenza per l´integrazione con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM);
- assistenza iniziale all’imprenditore, ai propri soci, ai collaboratori e dipendenti per la gestione del sito orientato al commercio elettronico;
- servizi di traduzione dei testi del sito;
- consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;
- realizzazione di video e foto necessari alla creazione del sito web;
- hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);
- hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;
- sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;
- software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;
- applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM).
È ammissibile l’importo dell’IVA qualora rappresenti un costo indetraibile per l’impresa.
Entità del contributo
Il contributo previsto è del 40% sulle spese ammissibili.
L’ammontare della spesa complessiva deve essere almeno pari a 3.000,00 euro, con un tetto massimo a 30.000,00 euro.
E’ previsto un innalzamento della percentuale al 50% per le
a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile
b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile
c) imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico
E’ previsto un ulteriore innalzamento del 5% per le imprese con rating di legalità deliberato dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Presentazione della domanda di contributo
La domanda di contributo può essere presentata dal 31 marzo 2023 al 30 novembre 2023 sul sito della Regione. Va precisato che l’investimento deve essere successivo al 1 Gennaio 2022 e deve già essere stato eseguito alla data di presentazione della domanda: tra i documenti da allegare all’istanza vi è infatti anche la rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione del progetto.
Il procedimento valutativo a sportello tiene conto dell’ordine cronologico di presentazione ed è possibile fino all’esaurimento di fondi disponibili
Invitiamo quindi le aziende artigiane a segnalarci fin da ora il loro interesse a richiedere il contributo a fondo perso per l’accesso al commercio elettronico. Questo per consentire ai nostri professionisti di formulare una strategia consona agli obiettivi di business di ciascuna azienda e supportare le stesse nel portare a compimento le iniziative nel rispetto dei termini posti dal bando.