In un contesto economico dove l’innovazione e la sostenibilità diventano sempre più pilastri fondamentali per lo sviluppo e la crescita delle imprese, emerge l’importanza di sostenere e incentivare questi due aspetti anche nell’imprenditorialità nascente. In questa direzione, il Bando Pr Fesr 2021-2027 a sostegno dell’imprenditorialità rappresenta un’opportunità significativa per le nuove imprese e gli aspiranti imprenditori che desiderano dare vita a investimenti solidi, innovativi e sostenibili.
Con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico e la competitività a livello regionale, il bando si configura come uno strumento di fondamentale importanza per stimolare la nascita e la crescita di imprese capaci di rispondere alle sfide del mercato contemporaneo, incentivando investimenti mirati e strategici.
Soggetti Beneficiari
Sono ammessi alla presentazione della domanda le nuove imprese e gli aspiranti imprenditori (persone fisiche intenzionate a costituirsi PMI).
Riguardo alla definizione di NUOVA IMPRESA, è necessario fornire un chiarimento su quali casi NON rientrano nella fattispecie.
Un’impresa è considerata nuova quando:
- non era costituita nei tre anni precedenti la richiesta del sostegno previsto dall’impresa stessa.
- non cambia solamente la ragione sociale.
- le quote non sono detenute in maggioranza da altre imprese,
- non risulta da trasformazione di società preesistente o da fusione o scissione di società preesistenti nonché l’impresa che è stata costituita tramite conferimento d’azienda o di ramo d’azienda da parte di impresa preesistente.
- Aspiranti imprenditori: persone fisiche intenzionate a costituirsi PMI
Sono escluse dal contributo le fondazioni e le associazioni, i liberi professionisti e i lavoratori autonomi.
Requisiti delle nuove Imprese
I beneficiari “Nuove Imprese” devono possedere alcuni requisiti, tra i quali:
- Avere sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan.
- Se imprese, essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese, con sede o unità operativa attiva sul territorio regionale.
- Possedere il requisito di sostenibilità finanziaria in relazione al progetto da realizzare, da dimostrare tramite Business Plan, da cui risulti la “Qualità progettuale” in termini di fattibilità tecnica, prospettiva di mercato, sostenibilità economico-finanziaria.
- Rispettare la dimensione d’impresa
- Non aver effettuato una delocalizzazione da uno Stato membro dell’Unione o da un’altra Regione italiana verso lo stabilimento in cui deve svolgersi l’investimento.
Requisiti degli aspiranti imprenditori
I beneficiari “Aspiranti Imprenditori” devono possedere alcuni requisiti, tra i quali:
- Avere sviluppato un’idea progettuale con la definizione di un business plan.
- Possedere il requisito di sostenibilità finanziaria in relazione al progetto da realizzare, da dimostrare tramite Business Plan, da cui risulti la “Qualità progettuale” in termini di fattibilità tecnica, prospettiva di mercato, sostenibilità economico-finanziaria.
- Entro 30 giorni dalla comunicazione della verifica positiva di ammissibilità devono costituirsi presso il Registro delle imprese delle CCIAA, con sede legale, ovvero unità operativa attiva sul territorio regionale.
- nel caso in cui l’impresa sia costituita in forma di società di capitali l’aspirante imprenditore deve possedere la maggioranza delle quote,
- nel caso in cui l’impresa sia costituita in forma di società di persone a esserne il legale rappresentante,
- nel caso di impresa costituita in forma di società cooperativa a esserne socio
- nel caso di impresa costituita in forma di impresa individuale a esserne titolare.
Progetti e spese ammissibili
Possono essere finanziati interventi a sostegno dell’imprenditorialità, una idea progettuale per ogni beneficiario.
Ai fini della realizzazione del progetto sono ammissibili le seguenti spese, strettamente funzionali all’attività d’impresa, che non devono essere inferiori al 70% del totale delle spese ammissibili:
- impianti per produzione di energia da fonte rinnovabile (fotovoltaico);
- consulenze e spese tecniche per progettazione, installazione e collaudo dei beni di cui alla lettera a);
- arredi funzionali all’attività d’impresa;
- macchinari, attrezzature, strumenti;
- hardware e software;
- acquisizione di brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, know-how, o altre forme di proprietà intellettuale, diritti di licenza di sfruttamento o di conoscenze tecniche anche non brevettate;
- certificazione di qualità, deposito dei marchi e registrazione dei brevetti;
- veicoli, con alcune limitazioni
Altre spese ammesse
Sono ammissibili i costi relativi a oneri accessori quali spese di trasporto e di installazione.
Sono, inoltre, ammissibili le seguenti spese correnti, che non devono essere superiori al 30% del totale delle spese ammissibili:
- istruttoria relativa ad operazioni di credito effettuate dalle imprese ai fini dell’ottenimento di finanziamenti destinati alla realizzazione dell’attività aziendale ed all’istruttoria per l’ottenimento di garanzie in forma di fidejussione o di garanzie a prima richiesta, rilasciate nell’interesse dell’impresa beneficiaria da banche, istituti assicurativi e confidi;
- spese per garanzie ai fini della fidejussione per ottenere l’anticipazione, fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari;
- pagamento di canoni per l’utilizzo di software per un periodo massimo di 12 mesi, purchè utilizzati e pagati nel periodo di realizzazione del progetto;
- acquisizione di servizi e prestazioni specialistiche finalizzate all’attuazione di campagne promozionali e pubblicitarie;
- pubblicità, attività promozionali, stampa e realizzazione di marchi, loghi, immagini coordinate, brochure, newsletter;
- partecipazione a fiere ed eventi, limitatamente al costo dell’affitto di stand e relativo allestimento;
- locazione dei locali adibiti all’esercizio dell’attività di impresa anche in coworking e relative spese per la fornitura di energia elettrica, riscaldamento e spese di gestione;
- utilizzo di locali ad uso ufficio, laboratorio, postazioni di lavoro oppure spazi coworking e relativa strumentazione di lavoro.
I progetti devono essere avviati successivamente alla comunicazione del decreto di concessione e conclusi entro 12 mesi dalla stessa data.
Alla data di conclusione del progetto i beni devono essere consegnati, installati, funzionanti e messi a disposizione presso l’unità operativa in cui viene realizzato il progetto.
Limiti di spesa e intensità del contributo
La spesa ammissibile non è soggetta ad alcun limite. Non sono ammissibili fatture il cui costo imputabile totale relativo ai beni e servizi inerenti al progetto sia inferiore a € 100,00.
Gli aiuti sono concessi in Regime De Minimis nella misura del 60% della spesa ammissibile.
L’importo massimo del contributo a fondo perduto non deve essere superiore a € 60.000,00.
Per i beneficiari che si impegnano a concludere il progetto entro un termine ridotto, pari a 4 mesi dalla comunicazione della concessione del contributo, potranno beneficiare di un’intensità maggiore, pari al 70% della spesa ammissibile.
Predisposizione della domanda con ESCOGITO
Le domande potranno essere presentate dal 28 febbraio 2024 al 28 giugno 2024 e verranno valutate secondo i criteri di ammissibilità del progetto previsti dal bando.
Il Bando Pr Fesr 2021-2027, considerando l’importante entità del contributo sugli investimenti a sostegno dell’imprenditorialità, si rivela un’opportunità davvero interessante per le nuove PMI e gli aspiranti che intendono diventare imprenditori.
Attraverso una corretta programmazione strategica degli investimenti, tale iniziativa non solo favorisce la realizzazione di progetti imprenditoriali promettenti ma stimola anche un’economia più innovativa e sostenibile a livello regionale. È fondamentale che i potenziali beneficiari si avvicinino a questo bando con una preparazione adeguata, dotati di un business plan solido e di una chiara visione progettuale, per poter sfruttare appieno le risorse messe a disposizione.
Le professioniste di ESCOGITO, Partner CCG, sono a disposizione per l’analisi degli obiettivi d’impresa, focalizzando sulle voci di spesa finanziabili. La loro esperienza nella predisposizione della domanda e relativa documentazione, può aumentare le probabilità di ottenimento del contributo e la massimizzazione del suo potenziale in termini di competitività. Non esitate a contattarci per richiedere informazioni o per una consulenza specifica.