A partire dal 31 marzo 2023 le imprese artigiane del Friuli Venezia Giulia potranno partecipare al bando CATA Artigianato FVG e ottenere un contributo a fondo perso a fronte di investimenti su importanti canali contributivi.
Tra questi l’ammodernamento tecnologico, il commercio elettronico e consulenze in tema di innovazione, qualità, certificazione, organizzazione, sicurezza e tutela ambientale.
Per tutte le linee di finanziamento le spese devono essere già sostenute al momento di invio della domanda. Il bando infatti prevede che la rendicontazione sia presentata contestualmente all’invio della domanda: ciò significa che possono essere inserite spese sostenute dal 01/01/2022 alla data di presentazione della domanda.
Iniziative finanziate
Le imprese artigiane possono presentare domanda al CATA per i seguenti canali contributivi:
a) Incentivi alle imprese di nuova costituzione:
- Spese legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa, nel limite massimo del 5% dell’investimento complessivo;
- Acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale;
- Acquisto di macchinari, attrezzature e macchine operatrici prive di targa, nuove di fabbrica da destinare esclusivamente alla nuova attività artigiana;
- Acquisto di arredi per ufficio;
- Acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- Interventi aventi rilevanza urbanistica o edilizia esclusa la costruzione;
- Spese di progettazione, direzione lavori e collaudo;
- Spese relative al salario netto relativo ai dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
- Spese per facilitare l’accesso al commercio elettronico;
- Spese legate all’utilizzo di piattaforme di crowdfunding;
- Spese per i corsi di formazione attinenti all’attività aziendale rivolti al titolare e ai dipendenti.
Importi di spesa: minimo € 5.000, massimo € 75.000
Percentuale di contributo: 40%
Elevabile al 50% nei casi di imprenditoria femminile, giovanile o localizzazione in zone di svantaggio economico.
L’aiuto è elevabile di un ulteriore 5% se all’impresa è stato attribuito il rating di legalità dall’autorità Garante della concorrenza e mercato.
b) Ammodernamento Tecnologico
Sono finanziabili le iniziative dirette ad introdurre nel processo aziendale innovazioni di prodotto e di processo, tramite le seguenti tipologie di spese:
- Acquisto e installazione di macchinari, macchine operatrici prive di targa, impianti, strumenti e attrezzature nuove di fabbrica;
- Hardware e beni immateriali quali software e licenze d’uso (Tablet e Smartphone non sono ammissibili);
- L’installazione degli hardware e dei software di importo pari o superiore a 300,00 €
- La personalizzazione dei software in uso presso l’impresa volta ad introdurre nel processo aziendale le innovazioni previste.
Importi di spesa: minimo € 3.000, massimo € 25.000
Percentuale di contributo: 40%
Elevabile di un ulteriore 5% se all’impresa è stato attribuito il rating di legalità dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato.
c) Finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura:
- Lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione di immobili adibiti o da adibire a laboratori;
- Spese di progettazione, direzione lavori e collaudo;
- Acquisto di arredi da destinarsi ad uso di laboratori;
- Acquisto di macchinari e attrezzature destinati o da destinarsi ad uso dei laboratori.
Importi di spesa: minimo € 5.000, massimo € 75.000
Percentuale di contributo: 30%
Elevabile al 40% nei casi di imprenditoria femminile, giovanile o localizzazione in zone di svantaggio economico. L’aiuto è elevabile di un ulteriore 5% se all’impresa è stato attribuito il rating di legalità dall’autorità Garante della concorrenza e mercato.
d) Commercio Elettronico:
Le iniziative sono finanziabili anche se riferite alla ristrutturazione, al potenziamento o all’ampliamento del sito orientato al commercio elettronico già esistente e anche nel caso in cui lo stesso sia già stato oggetto di finanziamento.
Iniziative ammissibili:
- Acquisizione di strumenti e programmi destinati alla creazione o alla promozione di siti orientati al commercio elettronico;
- Acquisizione di consulenze in materia di commercio elettronico;
- Promozione del sito di commercio elettronico.
Importi di spesa: minimo € 3.000, massimo € 30.000
Percentuale di contributo: 30%
Elevabile al 40% nei casi di imprenditoria femminile, giovanile o localizzazione in zone di svantaggio economico.
e) Incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere:
Spese ammissibili su un massimo di 2 manifestazioni:
- Tassa di iscrizione;
- Affitto della superficie espositiva, anche preallestita;
- Allestimento della superficie espositiva, ivi compresi il noleggio delle strutture espositive, delle attrezzature ed arredi, la realizzazione degli impianti, il trasporto e il montaggio/stampaggio;
- Costi per la partecipazione mediante l’utilizzo delle piattaforme web.
Importi di spesa: minimo € 2.000, massimo € 40.000
Percentuale di contributo: 30%
Elevabile al 40% nei casi di imprenditoria femminile, giovanile o localizzazione in zone di svantaggio economico.
L’aiuto è elevabile di un ulteriore 5% se all’impresa è stato attribuito il rating di legalità dall’autorità Garante della concorrenza e mercato.
f) Acquisizione di consulenze per l’innovazione, la qualità, la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale ed il miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro
- Consulenze finalizzate alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o al miglioramento degli stessi, ivi compresa l’assistenza tecnico/manageriale;
- Consulenze finalizzate alla realizzazione di sistemi aziendali di assicurazione e gestione della qualità, certificabili da organismi accreditati in base a normative nazionali o comunitarie;
- Consulenze finalizzate alla realizzazione di sistemi aziendali di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro certificabili da organismi accreditati in base a normative nazionali o comunitarie;
- Consulenze finalizzate alla realizzazione di sistemi aziendali per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente o di valutazioni ambientali certificabili da organismi accreditati in base a normative nazionali o comunitarie;
- Consulenze finalizzate alla conformità dei prodotti a direttive comunitarie recepite in ambito nazionale.
Importi di spesa: minimo € 3.000, massimo € 24.000
Percentuale di contributo: 30%
Elevabile al 40% nei casi di imprenditoria femminile, giovanile o localizzazione in zone di svantaggio economico.
Elevabile di un ulteriore 5% se all’impresa è stato attribuito il rating di legalità dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato.
g) Contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni:
Ci si riferisce a microimprese che realizzano un fatturato o presentano un totale di bilancio annuo non superiori a € 500.000.
- Spese sostenute per l’ottenimento di garanzie in relazione a operazioni bancarie destinate al finanziamento dell’attività aziendale (minimo € 500, massimo € 5.000);
- spese sostenute per il pagamento degli oneri finanziari relativi all’effettuazione di operazioni bancarie destinate al finanziamento dell’attività aziendale (minimo € 500, massimo € 10.000);
- spese sostenute per l’acquisizione di consulenze finalizzate alla pianificazione finanziaria aziendale (minimo € 500, massimo € 3.000);
Percentuale di contributo: 50%
Elevabile di un ulteriore 5% se all’impresa è stato attribuito il rating di legalità dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato.
Predisposizione della domanda con ESCOGITO
Le domande potranno essere presentate tramite il sistema online della Regione a partire dalle ore 10.00 del 31 marzo 2023 e fino alle ore 16.00 del 30 novembre 2023. Procedimento valutativo a sportello.
In CCG puoi trovare servizi di consulenza per le imprese artigiane, tra i quali il supporto alla presentazione della domanda di partecipazione al Bando Artigianato CATA 2023. ESCOGITO, Partner CCG, è una società specializzata nella gestione di contributi con fondi europei, nazionali e regionali. Le professioniste di Escogito sono a vostra disposizione per l’analisi delle voci di spesa finanziabili e per la predisposizione della documentazione volta alla richiesta del contributo. Non esitate a contattarci per richiedere informazioni o per una consulenza specifica.