Il Credito di imposta per Bonus Pubblicità 2025 rappresenta un’interessante opportunità fiscale per tutte le aziende che desiderano investire in campagne pubblicitarie per rafforzare la propria presenza sul mercato e incrementare la visibilità del proprio marchio.
Questa agevolazione, introdotta per la prima volta nel 2018 e riproposta annualmente con successo, è stata confermata anche per il 2025.
Il bonus consiste in un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari rispetto all’anno precedente, effettuati tramite mezzi di comunicazione come la stampa quotidiana, periodica e online.
I principali vantaggi derivanti dall’utilizzo di questo strumento sono evidenti: le imprese possono infatti ridurre sensibilmente il costo reale delle proprie campagne promozionali, migliorando così la competitività e favorendo il raggiungimento di nuovi clienti e mercati.
Per accedere al contributo per l’anno in corso, la procedura deve essere avviata tassativamente entro il 31 marzo 2025, termine ultimo per presentare la comunicazione telematica necessaria alla prenotazione del beneficio.
Cos’è e chi può beneficiare
Il credito di imposta per bonus Pubblicità consiste in un credito d’imposta pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, sia cartacea che online.
Per accedere al beneficio, è necessario che l’investimento superi di almeno l’1% l’analogo investimento realizzato nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.
Possono accedere all’agevolazione:
- Imprese di qualsiasi dimensione e forma giuridica;
- Lavoratori autonomi;
- Enti non commerciali.
Come presentare la domanda
La procedura prevede due fasi principali:
- Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta: entro il 31 marzo 2025, è necessario inviare una comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate, indicando gli investimenti pubblicitari effettuati o programmati per il 2025. L’invio può essere fatto direttamente da parte degli interessati o avvalendosi di intermediari abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni.
- Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati: tra il 9 gennaio e il 9 febbraio 2026, occorre confermare gli investimenti effettivamente realizzati nel 2025, attestando che soddisfano i requisiti previsti.
Modalità di utilizzo del credito di imposta per bonus Pubblicità
Il credito d’imposta per bonus Pubblicità riconosciuto è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il modello F24, utilizzando il codice tributo “6900”. La compensazione può avvenire a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell’elenco definitivo dei beneficiari.
Il bonus è concesso nel limite massimo dello stanziamento annuale previsto e nel rispetto dei regolamenti dell’Unione Europea in materia di aiuti de minimis.
In caso di superamento delle risorse disponibili, l’ammontare del credito sarà ripartito proporzionalmente tra tutti i richiedenti.
Perché scegliere CCG
Per garantire una corretta predisposizione della domanda e massimizzare le possibilità di ottenere il Bonus Pubblicità, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti.
Rivolgersi a CCG rappresenta per le aziende una scelta strategica: il team di consulenti CCG possiede infatti una solida esperienza nella gestione dei crediti d’imposta e nella redazione di pratiche per l’accesso alle agevolazioni fiscali. Affidarsi agli esperti CCG significa assicurarsi una consulenza propositiva nella compilazione delle domanda, il rispetto delle tempistiche e dei requisiti previsti dalla normativa e ottimizzare l’utilizzo del bonus, trasformando l’investimento pubblicitario in un’opportunità concreta di crescita.
Grazie all’assistenza, l’azienda può concentrarsi esclusivamente sulla propria attività, delegando ogni aspetto tecnico e burocratico e avendo la certezza di un supporto costante ed efficace in tutte le fasi del processo.