L’evento di presentazione dei finanziamenti FRIE e FREIE si è tenuto presso la Sala Corsi CCG lo scorso 26 Settembre in esclusiva per le imprese partner del network CCG. Di fronte a una nutrita platea di imprenditori, sono stati presentati due strumenti finanziari ancora poco conosciuti, Frie e Freie, e che consentono alle imprese con sede operativa in Friuli Venezia-Giulia di beneficiare di risorse regionali per finanziare investimenti e liquidità.
CCG si è fatta il luogo di incontro tra gli imprenditori del territorio e gli esperti di Confidi Friuli, entità imparziale che si relaziona con gli istituti bancari locali per portare le esigenze del mercato e ottenere semplificazione e chiarezza. Per Confidi Friuli sono intervenuti il direttore generale Stefano Bravo e la responsabile area commerciale PN Antonella Pighin. Per CCG ha mediato l’incontro il commercialista Nicola Ingenito di HPA con la collaborazione del dottor Alberto Francescutto di Francescutto Consulting.
I Fondi Regionali FVG per i finanziamenti FRIE e FREIE
La Regione ha da poco aperto l’accesso ai fondi regionali per i finanziamenti FRIE e FREIE, che consentono alle imprese richiedenti di ottenere finanziamenti a condizioni particolarmente vantaggiose sia per la loro crescita sia per il fabbisogno di liquidità. Qui ne elenchiamo solo alcune che accomunano i due strumenti finanziari:
- Tasso fisso del dell’1,20% (1,30% per finanziamenti superiori a 150.000 euro);
- Apertura a tutte le imprese con sede operativa in FVG;
- Domanda di facile compilazione, senza spese di istruttoria, commissioni del Consorzio di Garanzia ridotte per particolari categorie;
- Risorse regionali disponibili temporaneamente senza plafond;
- Consulenza gratuita di Confidi Friuli;
FONDO FREIE SVILUPPO FVG
FINANZIAMENTI AGEVOLATI CONSOLIDAMENTO E LIQUIDITÀ CON GARANZIA
Destinatari: Imprese con sede operativa in FVG, iscritte nel Registro delle Imprese. Le imprese agricole non sono tra le imprese beneficiarie.
Finanziamenti concedibili: Finanziamenti a tasso fisso dell’1,20% (1,30% per finanziamenti superiori a 150.000 euro)
Regime di aiuto: de minimis
Iniziative Finanziabili:
CONSOLIDAMENTO
Beneficio: finanziamenti agevolati per il consolidamento di debiti a breve in debiti a medio e lungo termine
Ammontare: minimo 25.000 euro, massimo 500.000 euro; tetto determinato sulla somma dei costi sostenuti da ciascuna impresa nel triennio precedente.
Durata: massimo 10 anni
LIQUIDITA’
Beneficio: finanziamenti agevolati per sostenere le esigenze di credito a breve e medio termine per il rilancio dell’attività economica
Ammontare: minimo 25.000 euro, massimo 500.000 euro;
Durata: massimo 6 anni
Procedura:
L’incentivo è concesso dal Comitato di gestione con procedimento valutativo.
- L’impresa presenta apposita domanda ad una delle banche convenzionate attuatrici. I moduli della domanda sono disponibili nell’apposita sezione.
- La banca prescelta effettuerà l’istruttoria bancaria richiedendo tutte le informazioni ritenute opportune in base ai criteri di diligenza professionale e perizia bancaria.
- Nel caso in cui l’istruttoria bancaria abbia esito positivo, la banca provvederà a trasmettere al Comitato di gestione apposita richiesta di deliberazione dell’intervento agevolativo, unitamente alla documentazione necessaria sottoscritta dall’impresa.
- La concessione di finanziamento agevolato deliberata dal Comitato di gestione è comunicata alla banca ai fini della stipulazione del contratto di finanziamento con il soggetto beneficiario.
- La banca apre un conto corrente dedicato per la gestione del finanziamento
- Non è necessaria alcuna rendicontazione
- Le imprese che hanno subito cali di fatturato in seguito al conflitto russo-ucraino, possono richiedere lo sconto del 50% sulle commissioni del Consorzio di Garanzia
FONDO FRIE FVG
FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI PRODUTTIVI AGGEVOLATI
Destinatari:
- Imprese con sede operativa in FVG, iscritte nel Registro delle Imprese;
- le grandi imprese aventi sede operativa sul territorio regionale, iscritte nel Registro delle imprese, che svolgono le attività di servizi elencate nell’allegato C del regolamento;
- liberi professionisti, iscritti a ordini o associazioni professionali, ovvero gli studi associati e le società professionali dai medesimi costituiti, aventi sede operativa sul territorio regionale.
- Imprese con sede operativa fuori regione che si impegnano ad attivarla entro la data di conclusione dell’iniziativa.
Finanziamenti concedibili: Finanziamenti a tasso fisso dell’1,20% (1,30% per finanziamenti superiori a 150.000 euro)
Regime di aiuto:
a) regolamento (UE) n. 651/2014 (aiuti in esenzione) della Commissione del 17 giugno 2014,
b) regolamento (UE) n. 1407/2013 (de minimis) della Commissione del 18 dicembre 2013.
Iniziative Finanziabili:
PMI
1) creazione di un nuovo stabilimento, estensione di uno stabilimento esistente, diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformazione fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente (i relativi finanziamenti agevolati possono essere concessi quali aiuti de minimis o quali aiuti in esenzione, a scelta del richiedente);
2) acquisizione degli attivi direttamente connessi ad uno stabilimento, nel caso in cui lo stabilimento sia stato chiuso o sarebbe stato chiuso qualora non fosse stato acquisito (i relativi finanziamenti agevolati possono essere concessi quali aiuti de minimis o quali aiuti in esenzione, a scelta del richiedente).
GRANDI IMPRESE
1) creazione di un nuovo stabilimento o diversificazione delle attività di uno stabilimento esistente, purché le nuove attività non siano uguali o simili a quelle già svolte nello stabilimento (i relativi finanziamenti agevolati possono essere concessi quali aiuti de minimis o quali aiuti in esenzione, a scelta del richiedente);
2) acquisizione degli attivi direttamente connessi ad uno stabilimento, nel caso in cui lo stabilimento sia stato chiuso o sarebbe stato chiuso qualora non fosse stato acquisito, purché le nuove attività che verranno svolte utilizzando gli attivi acquisiti non siano uguali o simili a quelle svolte nello stabilimento prima dell’acquisizione (i relativi finanziamenti agevolati possono essere concessi quali aiuti de minimis o quali aiuti in esenzione, a scelta del richiedente).
Realizzazione di altre iniziative d’investimento, elencate agli articoli 13 e 14 del regolamento, dirette allo sviluppo e al rafforzamento aziendale, come per esempio, la mera sostituzione di macchinari esistenti con macchinari nuovi (i relativi finanziamenti agevolati possono essere concessi soltanto quali aiuti de minimis).
Beneficio: finanziamenti agevolati a copertura massima dell’80% del programma di investimento ritenuto ammissibile. È possibile chiedere un contributo integrativo del 5% a fondo perso a copertura degli oneri finanziari e un’anticipazione del finanziamento (fido) nel caso, ad esempio, di acquisto di immobili
Ammontare: minimo 25.000 euro, massimo 4.000.000 euro;
Durata: massimo 25 anni
Il valore di una consulenza finanziaria
Nel corso del dibattito è stato più volte ribadita la necessità di arrivare alla presentazione della domanda con una chiara linea strategica e una documentazione curata.
Le imprese che appartengono alla rete CCG possono contare sul supporto altamente qualificato dei nostri consulenti finanziari.
Quella del consulente finanziario è una professionalità che assicura all’imprenditore una corretta gestione strategica del processo che porta all’accesso dei finanziamenti, gestendo tempi e interazioni con gli altri enti coinvolti.
Il suo contributo può orientare l’imprenditore nell’identificare le attività da finanziare, nella scelta dell’istituto bancario su cui aprire finanziamento tra quelli convenzionati, nella gestione della parte di istruttoria, nella previsione di eventuali richieste assicurative.
Il ruolo del consulente finanziario non si limita a permettere l’ottenimento del contributo in modo più rapido e sicuro, come nel caso dei finanziamenti FRIE e FREIE: il suo core è ottimizzare l’intero assetto finanziario delle imprese, con l’obiettivo di ottenere un corretto equilibrio dei flussi e un più consapevole accesso al credito.
Essere parte di un network significa poter accedere prima, alle opportunità migliori, con consapevolezza e con il supporto dei professionisti più competenti per materia. Entra anche tu a fare parte di CCG: contattaci se la tua impresa è pronta a un upgrade e segui i nostri canali per rimanere sempre informato sulle iniziative formative e informative che organizziamo per le imprese del network.