L’articolo 9 quater del D.L. n°137 del 28/10/2020, decreto Ristori, prevede l’erogazione di un contributo a fondo perso da parte dell’Agenzia delle Entrate per favorire la riduzione dei canoni di locazione. Si tratta di una misura volta al contenimento delle ripercussioni che l’emergenza epidemiologica da Coronavirus sta avendo a livello sociale. Il provvedimento dell’Agenzia delle entrate n° 180139 del 6 luglio 2021 definisce modalità e requisiti necessari per presentare la domanda di accesso al contributo. Essendo i termini di presentazione molto ristretti, è importante informarsi e agire in fretta.
Il contributo a fondo perduto previsto consiste di una somma di denaro destinata ai locatori degli immobili ad uso abitativo che accordano al conduttore una riduzione dei canoni del contratto di locazione per tutto o parte dell’anno 2021. Il contributo è un importo pari al 50% dell’ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione, e spetta per un importo massimo di 1.200 euro per ciascun locatore.
Soggetti destinatari del contributo
Il contributo può essere richiesto da locatori persone fisiche o soggetti diversi con in essere dei contratti di locazione ad uso abitativo in data 29/10/2020. Il locatore può essere o meno in possesso di partita IVA.
Questi contratti devono essere o essere stati oggetto di rinegoziazione nel periodo che va dal 25/12/2020 al 31/12/2021.
Nel caso il contratto preveda più locatori, questi sono tenuti a fare richiesta di contributo con domanda separata e solo per la rispettiva quota di possesso dell’immobile.
Requisiti per presentare istanza di contributo
Riassumiamo nei seguenti punti i requisiti necessari per accedere al contributo:
- Il contratto di locazione è in essere in data 29/10/2020
- Il contratto di locazione ha come oggetto un immobile ad uso abitativo (Da A1 a A11, tranne A10)
- L’immobile si trova in un comune ad alta tensione abitativa. Nel caso del Friuli Venezia-Giulia, i comuni interessati sono Basiliano, Cervignano del Friuli, Duino-Aurisina, Gorizia, Monfalcone, Muggia, Pordenone, Tavagnacco, Trieste, Udine.
- L’immobile è utilizzato dal conduttore come abitazione principale (residenza anagrafica)
- Il locatore ha concesso o concederà una riduzione del canone per tutto o parte dell’anno 2021.
- La riduzione del canone è stata comunicata all’Agenzia delle Entrate nel periodo che va dal 25 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021.
Come registrare la riduzione dei canoni di locazione
Per essere oggetto di contributo, le rinegoziazioni possono essere comunicate all’agenzia delle Entrate tramite due modalità.
Modello RLI
Il modello RLI è modello di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili. La registrazione telematica della rinegoziazione deve essere fatta su piattaforma RLI WEB accessibile dall’area riservata del sito, oppure invio telematico tramite software RLI;
Servizi Agili
In alternativa, la registrazione può essere fatta anche tramite SERVIZI AGILI dell’Agenzia delle Entrate o invio all’Ufficio territoriale di registrazione del contratto di locazione di:
- Copia dell’accordo di rinegoziazione sottoscritto in originale
- Modello RLI compilato e sottoscritto
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di essere in possesso dell’atto in originale
- Documento di identità del richiedente
- Modello di versamento dei contributi aliquotati
Come presentare istanza di Contributo per la riduzione dei canoni di locazione
L’istanza deve essere presentata tra il 6/7/2021 e il 6/10/2021. La modalità prevista è telematica su apposito modello.
Tale istanza deve contenere i dati identificativi del richiedente, persona fisica o legale rappresentante, IBAN del locatore che richiede il contributo, i dati del contratto prima e dopo la rinegoziazione. Solo le rinegoziazioni che avranno data successiva alla scadenza di presentazione della domanda, andranno indicate come “rinegoziazioni programmate” sull’istanza, con l’impegno di provvedere alla registrazione tramite modello RLI entro il 31/12/2021.
L’invio può avvenire direttamente o tramite intermediario. Ogni locatore può trasmettere una sola istanza.
Erogazione del contributo
Successivamente al 31 dicembre 2021, in base alle rinegoziazioni indicate nelle istanze e poi effettivamente accordate e debitamente comunicate, l’Agenzia procederà all’erogazione dei contributi spettanti.
Qualora le risorse stanziate per il contributo risulteranno inferiori all’ammontare complessivo dei contributi spettanti in base alle istanze validamente presentate, l’Agenzia delle entrate provvederà all’erogazione mediante riparto proporzionale. Questo sulla base del rapporto tra l’ammontare dei fondi disponibili e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti dai locatori.
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