A partire dal 31 marzo 2025, le imprese con sede legale in Italia o con una stabile organizzazione nel territorio nazionale avranno l’obbligo di Sottoscrizione delle Polizze Catastrofali, cioè dovranno sottoscrivere un polizza assicurativa contro i danni derivanti da calamità naturali. Questa nuova misura, introdotta con la Legge di Bilancio 2024 (articolo 1, commi 101-112, della legge 30 dicembre 2023, n. 213), ha l’obiettivo di proteggere il tessuto imprenditoriale italiano dai rischi connessi agli eventi catastrofali e di ridurre la dipendenza dai fondi statali per la ricostruzione post-evento.
Quali sono i Soggetti Obbligati
L’obbligo riguarda tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese, indipendentemente dalla dimensione o dal settore di appartenenza. Di conseguenza, dovranno sottoscrivere la polizza:
- Imprese individuali
- Società di persone (S.n.c., S.a.s.)
- Società di capitali (S.p.A., S.r.l., S.a.p.A.)
Tuttavia, alcune categorie sono esentate da tale obbligo:
- Imprese agricole, già coperte dal Fondo mutualistico nazionale per i danni catastrofali meteoclimatici.
- Microimprese che non possiedono beni immobili strumentali (ad esempio, attività che operano senza strutture fisiche).
- Edifici privi di regolari autorizzazioni edilizie, che non possono essere oggetto di copertura assicurativa.
- Professionisti senza una struttura aziendale.
Quali sono i beni da assicurare
Le polizze dovranno garantire una copertura per i danni diretti subiti dai seguenti beni aziendali:
- Terreni e fabbricati ad uso produttivo, commerciale o direzionale
- Impianti e macchinari
- Attrezzature industriali e commerciali
Il valore assicurato sarà determinato sulla base del valore di ricostruzione o riparazione dei beni, secondo le valutazioni peritali stabilite dalle compagnie assicurative.
Quali sono gli eventi coperti dalla polizza
Le imprese dovranno stipulare una copertura assicurativa contro danni derivanti da eventi catastrofali naturali, tra cui:
- Terremoti
- Alluvioni
- Frane
- Inondazioni
- Esondazioni
Cosa implica il mancato adempimento a questo obbligo
Le imprese che non sottoscriveranno una polizza catastrofale non potranno accedere a:
- Fondi pubblici per la ricostruzione post-calamità
- Agevolazioni finanziarie statali e regionali
- Contributi per investimenti in sicurezza e resilienza aziendale
Inoltre, in caso di calamità naturale, l’azienda dovrà coprire autonomamente tutti i danni subiti, senza poter contare su alcun aiuto economico da parte dello Stato.
Struttura delle polizze e ripartizione del rischio
- Massimali e limiti di indennizzo
- Fino a € 1 milione: limite di indennizzo pari alla somma assicurata;
- Da € 1 milione a € 30 milioni: limite di indennizzo non inferiore al 70% della somma assicurata;
- Superiore a € 30 milioni: massimali e limiti di indennizzo negoziabili tra le parti
- Uno scoperto massimo del 15% del danno per le imprese.
- Premi proporzionati al livello di rischio dell’area in cui si trovano gli immobili aziendali, con tariffe differenziate in base a criteri geografici e strutturali.
- Il governo italiano ha previsto un meccanismo di ripartizione del rischio tra Stato e privati, che prevede:
Somma Assicurata* | Entità di danno a carico dell’assicurato (Scoperto) | Limite di Indennizzo** |
Fino a 1 mio | 15% | Pari alla Somma Assicurata |
Da 1 mio a 30 mio | 15% | 70% |
Oltre 30 mio | Libera Negoziazione | Libera Negoziazione |
*« … avuto riguardo al totale complessivo delle ubicazioni Assicurate…»
** totale somme assicurate relative alle partite oggetto della normativa (fabbricati; impianti e macchinari; attrezzature industriali e commerciali).
Il vantaggio di rivolgersi a un broker assicurativo
L’introduzione dell’obbligo di sottoscrizione delle polizze catastrofali mira a garantire maggiore sicurezza economica e a ridurre la dipendenza dagli aiuti statali. Le aziende hanno l’interesse a valutare con attenzione le proprie necessità assicurative e a confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato per individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Per supportare le imprese in questa scelta, CCG offre un servizio di consulenza specializzato. Grazie alla nostra collaborazione con il broker assicurativo Alberto Covacig, è possibile individuare la soluzione assicurativa più adeguata alle esigenze aziendali.
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